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Salman

Ora è al sicuro
Filo su scìa

Batte bandiera d’avorio quella di Salman
Colui che è al sicuro

Ovattato dai dolori e dall’odio della terra
dell’acqua morbidezza
Salman ora è al sicuro
Eterno

Trattengo il respiro e mi lascio avvolgere dal velluto nero
Ha i bottoni di stelle e le pieghe di pace adolescente
Sono loro i sogni d’oro delle mie sorelle

L’ho scelto oggi, ho un nuovo portamento, stesso credo
non voglio più restare nudo tra gli sguardi e
stringere il mondo tra le mani e il suo peso
tappeto cremisi, mi sento più leggero

Non distinguo più la linea di confine con il cielo, è tutto blu e nero
È tutto vero
È un bellissimo completo nero
Come me

È così che si muore nel Mediterraneo
Salman, è tutto vero

Di scelte bugiarde e parole sbagliate, di occhi vuoti, di menti ignoranti
Di pance bigotte farcite d’oro, di fruste sulla schiena e spranghe arrugginite, fin troppo costose da spezzare sui denti

Qui la vita batte bandiera d’odio
Salman

Mi educano, ma io non ne ho bisogno
Mi obbligano ma sono un uomo libero
Mi abusano di nuovo
Perciò da qualche giorno ammiro il mio completo
tramonto che non conoscevo
Su questi soldi racimolati da anni con cura perché non si dica che sono sporco e nero
Un avvocato in erba e i miei auguri, cenavo presto
papà torni subito, non è vero? mi ha detto scomparendo

è così che si muore nel mediterraneo cielo
Sulla scìa delle navi da crociera
Mi accompagna l’eco, la musica dance
I foulard di seta che vociano nel vento

Seguendo la rotta della luna si fa i conti col proprio destino
Donna impassibile
trattieni a te la grazia di chi solleva per l’ultimo fiato gli occhi al cielo

Dicono sia questo il periodo delle stelle cadenti, le conto ogni sera
Ne ho vista una assopirsi insieme a me
Non so se fosse mare o fosse cielo
Non voglio saperlo
Lacrime di vino
Non sento

Nel velluto vita che lascia non si vede
Mi abbandono insieme a lei, oggi la mia stella ha il nome di Adeela

Stiamo troppo stretti su questo spicchio perduto di mondo

Chiudo l’ultimo bottone stretto in vita alla foto di mia figlia

s’illumina il colletto
È il mio momento
ho dell’acqua sopra gli occhi aperti il peso.

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