Storie che vogliono stimolare i sensi, quelli assopiti, appagati da tutto. I nostri quadretti colorati, morbidi, diversi nei materiali, nell’estrazione, nella tematica sono tutti uguali nel loro perchè. Quello che non giudica. Quello che non fa per forza. Quello che si mette semplicemente a pigna, e sta. Quello dell’ascolto. Il regalo più prezioso che possiamo farci: ascoltare. Darci la possibilità di cingere l’udito e il cuore attorno a un filo è sempre stato uno dei nostri più grandi desideri.

Storie da ascoltare per chi non può, per chi non ha voglia, per chi vuole chiudere gli occhi e lasciarsi cullare dalle emozioni, dalle parole. Quell’invisibile che si fa materia, sentimento, amore. Perchè Storie di Lana sia sempre abbraccio ed inclusione, un’arte per tutti.

Grazie Michele, per regalare a tutti noi una musica piena di amore, dolcezza e calore. Quando ho pensato a Storie di Lana, un progetto da ascoltare, non ho avuto dubbi.

Avrebbe avuto la tua voce.