Ma io ce l’ho fatta
Storie di vita strappate alla violenza
All’amore nelle case
che abito, sento dolore e vado via, non
che sento dolore, mi abituo è colpa mia.
Scoperchiare le case, lì dove alcun testimone è presente.
Il tentativo è quello di avvicinare e avvicinarci alla violenza con le parole di chi l’ha subita, toccandola con mano, attraverso piccole cose, semplici e personali,
quelle della propria quotidianità.
Mi metto a disposizione, da persona che ancora lotta, in ascolto.
Una sola storia di queste può fare la differenza
nella storia di una bambina, una ragazza, una donna.
Fase uno: i miei bagagli
Spezia
Polena
Lettere di un manicomio
Quando una donna
Marie Coulbert
Gioia di gregge.
Dialoghi con Milù
Un mazzo di fascette
Quello scialle a fiori
Gocce d’autunno
Stoffa di mare
Intervista
Di fetta, di parte, di rotta
Ingenuità e giostre filanti
Luna di miele
Metti caso che
Trinastrina
L’otto M’arzo
Fiori della nebbia
Aqua
Plastilina
E smisi
In linea di massima. È che di massima non c’è
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